Il cyber risk è uno dei pericoli maggiormente avvertiti dalle imprese, anche se il rischio informatico riguarda potenzialmente ogni realtà, ogni individuo che utilizza un computer o un dispositivo mobile. Certo, le conseguenze potenzialmente più pesanti sono a carico di quelle attività lavorativa che prevedono la raccolta e la gestione di dati personali di terzi.
L’impatto della criminalità informatica sull’economia globale è stimato in centinaia di miliardi di dollari e negli ultimi tre anni il numero di attacchi cyber è cresciuto del 245% per un totale di circa 63.000 incidenti informatici in tutto il mondo nel solo 2014.
Il nostro Paese non è certo esente da rischi: negli ultimi 12 mesi l’80% delle PMI italiane ha registrato un blocco nei sistemi informatici che ha provocato per il 38% una perdita della produttività, per il 22% un decremento del fatturato e per il 36% ritardi nello sviluppo di un prodotto.
Alla luce di questi numeri allarmanti DUAL Italia ha realizzato “DUAL Cyber”, la polizza pensata per tutelare i professionisti, le associazioni professionali e le aziende dai rischi tecnologici, che prevede le seguenti coperture:
– responsabilità civile derivante da violazione della privacy a seguito della perdita o diffusione non autorizzata di dati di terzi di cui l’assicurato sia giuridicamente responsabile;
– perdita di ricavi conseguenti all’interruzione di attività, compresi i casi in cui il sistema informatico sia gestito da un fornitore;
– costi di notifica, controllo delle posizioni di credito, pubbliche relazioni, investigazione, recupero dei dati elettronici e costi derivanti da estorsione.